lunedì 29 marzo 2010

Sempre più Mac

Come forse avrete capito, viaggio spesso per lavoro, e nel corso di questi viaggi mi capita sempre più spesso di vedere gente che lavora al computer. Fino a due o tre anni fa, sugli aerei e in aeroporto, era un evento più unico che raro vedere un laptop Apple, mentre ora (a parte gli innumerevoli iPhone di cui ho già avuto modo di parlare) ne sbucano da ogni angolo. Sarà che ci sono più portatili in giro (per cui, statisticamente, anche più Mac), sarà che effettivente Apple comincia a fare sentire un po' di più il suo peso sul mercato, fatto sta che la melina morsicata è sempre più
visibile (e anche tra parenti, amici e colleghi, i gli utenti Mac stanno aumentando). Chissà dopo l'uscita dell'iPad come si evolveranno le cose: al momento non ho mai visto tablet in viaggio, mentre mi sono capitate un paio di persone con un Kindle.
Ovviamente non posso che essere felice di questi "movimenti" di mercato, non tanto per le tasche di Apple, quanto perchè una spartizione più equa dei sistemi operativo porterà benefici a tutti: in tal senso sarei molto contento di trovare più spesso anche delle macchine con Linux, ma al momento l'impresa è veramente ardua.
Tornando al discorso Mac, è opinione diffusa che se Apple dovesse allargare la sua quota di mercato, Mac OS X comincerebbe ad essere vittima di virus e malware di ogni tipo. Difficile dire se questa previsione possa avere un fondo di verità: sicuramente la minore diffusione attuale rende Mac OS X meno appetibile per certi tipi di attacchi, ma d'altro canto la "fama" di sistema sicuro lo rende il bersaglio preferito per altri... pensate che faccia più notizia l'ennesimo bug/virus/malware per Windows, oppure il primo vero virus per Mac? Non voglio certo dire che Mac OS X sia esente da bug, anzi sono sicuro che ne ha molti (non può essere diversamente) ma allo stato attuale delle cose gli utenti Mac possono stare relativente tranquilli, cosa che non potremmo dare per scontata se Mac OS X dovesse raggiungere il 10-15-20% del mercato... ma per arrivare a quelle cifre dovranno passare ancora diversi anni, e molte altre cose nel frattempo potrebbero cambiare.

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