mercoledì 3 febbraio 2010

6° senso

Non so se capita anche a voi, ma a volte ho l'impressione che alcuni oggetti (chiaramente inanimati) capiscano quando è giunta la loro ora o quando il proprietario decide di disfarsene. Per quanto mi riguarda, l'esempio più eclatante risale a circa 7 anni fa: quando decisi di cambiare l'auto dovetti aspettare oltre 2 mesi per la consegna, e in quei due mesi la vecchia automobile, dopo 10-12 anni di onorato servizio, iniziò a manifestare il suo dissenso per la rottamazione con diversi inconvenienti (tra cui lo sterzo che si muoveva a scatti e necessitava di una forza da Ercole per curvare).
Qualche anno fa, mentre meditavo di vendere il glorioso PowerBook12", per passare ad un MacBook Pro, misteriosamente si ruppe l'alimentatore (ma fortunatamente riuscii comunque a venderlo visto che era in perfetto stato).
Ora, chi mi segue sa che già da diverso tempo lamento la mancanza cronica di spazio sul mio iPod Touch. Non so ancora se comprerò un altro iPod Touch, un iPhone, o il nuovo iPad, ma da quando questo pensiero si fa sempre più concreto, lo schermo dell'iPod ha manifestato una spiccata predisposizione al graffio: tra i numerosi graffietti di piccola entità, ce n'è uno che essendo perfettamente orizzontale mi distorce una linea di pixel, e un'altro molto più profondo che fortunatamente, in virtù della sua direzione "diagonale", si vede solo a schermo spento. Ciò che più mi preoccupa è che, a parte quest'ultimo (che è il risultato di un "volo" non indifferente), non ho la minima idea di come mi sia fatto questi graffi. Quel che è certo è che, se dovessi comprare un iPad, lo abbinerò sicuramente all'apposita custodia, sperando di limitare i danni... ma ho come il presentimento che quando deciderò di cambiarlo, succederà qualcosa anche a lui...

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