giovedì 29 ottobre 2009

Sporchi, brutti e cattivi

Siete da poco passati a Mac? Bene... preparatevi, nella migliore delle ipotesi, ad essere classificati come "utonti", perché nella mente di qualcuno, il solo fatto di aver scelto un sistema la cui filosofia è quella di semplificare la vita dell'utente, significa che non siete abbastanza intelligenti da affrontare il "normale" mondo dell'informatica. Oppure potreste proprio passare per stupidi, perché avete scelto un sistema "chiuso" (anche se, su questo aspetto, le critiche non possono certo arrivare da chi usa Windows...).
Molto più comunemente potreste però sentirvi dire che avete comprato un computer costoso solo per l'estetica, e che siete snob o figli di papà che possono permettersi di spendere di più solo per un capriccio, senza capire nulla di quello che avete acquistato.
Probabilmente tutte queste dicerie nascono in parte dalla stupidità di chi vi "accusa" (che nella maggior parte dei casi non conosce nemmeno i Mac), in parte da possibili retaggi storici: a cavallo tra gli anni '80 e '90 era facile "vantarsi" di avere una GUI nei confronti di chi utilizzava l'MS-DOS, e sempre in quegli anni il costo dei Mac era sensibilmente più elevato rispetto a quello degli altri PC (difficilmente uno studente riusciva a comprarselo da solo, a differenza di un "comune" PC-Win-assembalto). Inoltre, uno dei punti di forza di Apple è sempre stato quello di creare macchine che fossero "anche" belle, quindi è plausibile che qualcuno l'abbia comprato solo per quel motivo... "qualcuno" però... mica tutti...
Tipicamente non ha molto senso mettersi a discutere con chi tira in ballo certi discorsi, quindi se parliamo di forum o gruppi di discussione, la cosa migliore è quelle di evitare di rispondere a questi individui (che di fatto sono dei troll), mentre se ce l'avete di fronte e ne state discutendo di persona, se ritenete di essere più "preparati" del vostro interlocutore potete fargli fare una brutta figura... perché oltre a sporchi e brutti, potete essere anche cattivi.

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